Cercavo una poesia sul Natale,

una di quelle celebri,

fra le tante che invadono

questa magica stagione,

per farti gli auguri

con le parole di chi sa sceglierle,

e comporle su un rigo.

Ma il Natale non si può copiare,

le parole non possono essere adattate,

non è mai uguale da un anno all’altro

anche se tutto sembra ripetersi,

come un rito, che il sacro trasforma,

per venire regolarmente consumato.

Natale non è ricordo,

non è rimpianto, non è nostalgia

di quando piccolini aspettavamo

che qualcosa di misterioso accadesse.

Natale è dentro di me

Ogni volta che nasco dal buio venendo alla Luce.

Natale è dentro di me

Ogni volta che ti abbraccio, umanità,

accettandoti così fredda e apparentemente inutile,

riscaldandoti con le mie mani e il mio sorriso.

Natale è dentro di me

Ogni volta che la Fede sopraggiunge

A calmare l’inquietudine e l’assillo.

Natale è dentro di me

Ogni volta che mi faccio un regalo,

quando torno indietro e riprendo il cammino.

Notte silente, giorno d’Amore,

il Grande Mistero mi pervade

e mi sveglio chiedendomi Perché,

Perché tanto Amore.

Ma l’Amore non ha perché,

né se, né ma.

L’Amore dà.

L’Amore si dà.

Buon Natale! Patrizia